AMBASCIATORE GLOBALE DELL'OCEANO

David Valverde Chanquete

Quando e dove hai iniziato a immergerti?La mia vita “in immersione” è iniziata all'età di 16 anni nella mia città natale di Nerja, nel sud della Spagna. Affascinato dal mondo marino ho sempre guardato documentari subacquei fin da piccolo ed ero curioso di vedere con i miei occhi cosa si nascondesse sotto la superficie del mare. 

Una volta che ho provato ad immergermi non ho più potuto tornare indietro…. ed è diventata una tale passione che ne ho fatto una professione. 

 Se avessi una connessione spirituale con un pesce, quale sarebbe?Sono sempre stato affascinato dai nudibranchi, molluschi gasteropodi minuscoli, di diverse forme e colori capaci di respirare sott'acqua. Esseri silenziosi e umili presenti in tutte le parti del mondo. 

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Cosa ti piace di più delle immersioni?Quello che mi piace di più è la sensazione di assenza di gravità e la possibilità di sentirmi come se vivessi nello spazio. La sensazione di essere solo, in ascolto delle mie bolle e del mio respiro. 

Dream dive: dove e con chi (vivo o no) ?Il mio sogno è scoprire le Galapagos perché è il tesoro dei subacquei! Potermi immergere con innumerevoli specie in un luogo per me così lontano…e se potessi scegliere qualcuno con cui andare ovviamente chiederei di far rivivere Jaques Cousteau e godermi il mondo sottomarino in sua compagnia. 

Qual’è l’attrezzatura Aqualung che preferisci?Per me il meglio Aqualung è la muta semi-stagna Island. Mi sono immerso con diversi prodotti e modelli di mute in questi anni e senza dubbio la sua tenuta e il comfort sono unici.

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Quali sono le misure che adotti nelle tue spedizioni subacquee per migliorare la salute dei nostri oceani? Hai qualche consiglio per chi vuole aiutare?Cerco soprattutto di creare consapevolezza affinché altre persone seguano il mio stesso esempio come raccogliere tutta la spazzatura che trovo in mare incoraggiando i miei studenti e subacquei a fare la stessa cosa. Allo stesso modo, pulisco le spiagge per evitare che i rifiuti raggiungano il mare formando gruppi di volontari e ovviamente, nel tempo libero, pratico il plogging che è un'attività ambientale che raccogliere i rifiuti mentre si fa sport. 

Talenti nascosti?Se fare le bolle sott'acqua conta come un talento, il mio è quello! Adoro imparare nuovi modi per creare questi anelli d'aria che attraversano il fondo del mare.

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